Dopo la mostra itinerante che ha toccato Palazzo Ducale a Genova e Palazzo dei Diamanti a Ferrara, lo street artist più conosciuto al mondo è in mostra (ma ovviamente come sempre l’esposizione non è autorizzata dall’artista) a Palermo in un doppio appuntamento, ospitato nel Loggiato San Bartolomeo e a Palazzo Trinacria.
Ritratto di ignoto. L’artista chiamato Banksy, curata da Gianluca Marziani, Stefano Antonelli e Acoris Andipa sancisce l’inizio di un percorso per la creazione di un nuovo distretto culturale, che vede in prima fila le realtà di Fondazione Sant’Elia e Fondazione Pietro Barbaro per il rilancio dell’antica Kalsa, quartiere caratterizzato da una stratificazione di culture – a partire da quella araba. Alla Kalsa inoltre si trova Palazzo Butera, sede della Collezione Francesca e Massimo Valsecchi.
LA MOSTRA DI BANKSY A PALERMO: I TEMI E LE OPERE ESPOSTE
La mostra dedicata al misterioso artista di Bristol, che si svolgerà dal 7 ottobre 2020 al 17 gennaio 2021, parte dall’elemento dell’anonimato per costruire una narrazione che guarda al patrimonio siciliano.
Si tratta di Ritratto di ignoto, opera iconica di Antonello da Messina: il mistero che aleggia attorno all’uomo ritratto nel dipinto si mescola con quello di Banksy, di cui nessuno conosce il viso e di cui non circolano foto.
Forse proprio in virtù di questo anonimato, Banksy è riuscito a veicolare il suo messaggio etico e pacifista in tutto il mondo.
Saranno oltre 100 pezzi originali a dare vita alla mostra Ritratto di ignoto. L’artista chiamato Banksy. Si tratta di dipinti a mano libera del primissimo periodo, le serigrafie che Banksy considera artigianato seriale per diffondere i suoi messaggi.
Ritratto Di Ignoto. L’artista Chiamato Banksy
7 ottobre 2020 – 17 gennaio 2021
Loggiato San Bartolomeo e Palazzo Trinacria
Kalsa, Palermo