Chanel rafforza la propria catena d’approvvigionamento nella pelle con l’acquisto di un’altra conceria italiana. Dopo Samanta lo scorso anno, specializzata in pelli stampate e goffrate, la firma francese del lusso stavolta ha messo gli occhi sulla Conceria Gaiera Giovanni, sua fornitrice da più di dieci anni di pelli lisce ed elastiche.
Il gruppo ha confermato di aver “realizzato una unione” con la società italiana, senza fornire dettagli sull’ammontare della transazione.
Questa decisione è stata motivata da interessi convergenti: per Gaiera il bisogno di appoggiarsi ad un partner solido, che garantisca visibilità a lungo termine all’azienda, e per Chanel la volontà di proteggere, garantire e sostenere una filiera essenziale per il proprio business e quello del lusso nel suo insieme
precisa la griffe francese in una nota.
La Conceria Gaiera Giovanni è nata nel 1946 e si è insediata a Robecchetto con Induno, non lontano da Milano. L’azienda è specializzata nella trasformazione e nei trattamenti delle pelli di capretto, agnello e vitello. Lavora per le case di moda dagli anni ‘90.
In conformità con la strategia di Chanel in questo tipo di operazioni, la conceria continuerà a collaborare con tutti i suoi clienti
aggiunge il gruppo del lusso.
Alla fine del 2018, Chanel ha annunciato che non avrebbe più usato pelli esotiche nelle sue collezioni a causa di un approvvigionamento eticamente responsabile diventato troppo complicato da assicurare. Da allora, il gruppo ha aumentato le acquisizioni integrali o di quote di partecipazione del capitale di diversi attori dell’industria della pelle.
Una strategia volta a garantire nel tempo la propria catena d’approvvigionamento per il business della pelletteria.