
Presentato il nuovo progetto di Tommy Hilfiger che fissa 24 ambiziosi obiettivi sul tema dell’economia circolare e dell’inclusività.
“Make it Possible”, questo è il nome del progetto, punta a una moda che “non spreca nulla e accetta tutti”.
“Make it Possible” si basa su alcuni principi fondamentali. A cominciare da “Circle Round”, vale a dire saper fabbricare e riciclare i prodotti in una sequenza chiusa per creare un circuito eco-responsabile. Poi “Made for Life”, che consiste nell’adattare le proprie attività alle risorse planetarie, tenendo conto dei cambiamenti climatici, dell’uso del suolo e dell’acqua dolce, e rimanendo vigili per evitare l’inquinamento chimico, dalle fonti di approvvigionamento fino ai negozi.
Il principio “Everyone Welcome” ha lo scopo di garantire che l’azienda rimanga inclusiva e accessibile a tutti. L’ultimo principio, “Opportunity for All”, stabilisce la parità di accesso alle opportunità di lavoro presso Tommy Hilfiger.
Ho aperto il mio primo negozio, People’s Place, nel 1969 nella mia città natale di Elmira. Da quel momento, volevo che persone di ogni ceto sociale si unissero e condividessero le loro esperienze di cultura pop
spiega Tommy Hilfiger in un comunicato.
Il nostro marchio si è evoluto nel corso degli anni, guidato da questo spirito di integrazione e dal nostro impegno in favore dello sviluppo sostenibile — sia dal punto di vista sociale che ambientale. Con “Make it Possible”, andiamo ancora più lontano nel nostro impegno. Stiamo lavorando duramente per realizzare la nostra visione, l’intera azienda è focalizzata su questi obiettivi. Abbiamo ancora molta strada da fare, ma ci arriveremo
Il programma si basa sulla strategia “Forward Fashion”, concepita dalla casa madre PVH Corp. per ridurre gli impatti negativi delle proprie attività, accentuare le sue azioni positive e migliorare più di un milione di vite nella catena di valore dell’azienda.
Nell’ambito del programma “Make it Possible”, la casa di moda lancerà “Tommy Hilfiger Adaptive”, una linea pensata per facilitare la vestizione di adulti e bambini con disabilità, e le “Tommy Hilfiger Fashion Frontier Challenge”, un progetto globale per supportare le imprese nella fase di start up e sviluppo.